Kuwait: sospeso incontro di yoga per donne, “immorale”

(Keystone-ATS) Esplode la polemica politica in Kuwait dopo che le autorità del Paese hanno sospeso un incontro di yoga per donne, definendolo “immorale”, in quanto serviva un permesso speciale per svolgerlo.
L’istruttrice di yoga Eman al-Husseinan ha detto di essere stata attaccata dai media per l’incontro, che si sarebbe dovuto svolgere oggi nel deserto. “Quando ho organizzato l’evento per la prima volta, non sapevo della necessità di permessi e sono stata contattata dal ministero dell’Interno, che ha chiarito l’importanza di questi permessi”, ha detto in un video online pubblicato giovedì scorso. “Avevamo già sottolineato la necessità di un abbigliamento adeguato per partecipare alle sessioni, che è un abbigliamento modesto”, ha aggiunto.
A scendere in campo il deputato Hamdan al-Azmi che si era opposto fermamente all’evento, sollecitandone l’annullamento. “Questa è una questione seria e invitiamo il ministro dell’Interno a muoversi rapidamente per fermare queste pratiche che sono estranee alla nostra società conservatrice”, ha twittato mercoledì. Non sono mancate le prese di posizione sia a favore del parlamentare sia a sostegno dell’istruttrice.