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L’associazione “Marche Blanche” consegna la sua iniziativa

(Keystone-ATS) I cittadini svizzeri saranno chiamati a votare sull’iniziativa popolare “Affinché i pedofili non possano mai più lavorare con fanciulli”: l’associazione “Marche Blanche” ha infatti reso noto di aver consegnato oggi alla Cancelleria federale oltre 112 mila firma valide.

Il testo chiede l’introduzione del divieto di esercitare una professione a contatto con bambini per tutti coloro che hanno abusato sessualmente di un fanciullo o di una persona dipendente. L’interdizione non varrebbe solo per i docenti, ma anche per chi si occupa dei bambini, ad esempio durante le colonie estive. Uno specifico articolo dovrà venir inserito nelle Costituzione federale.

Uno smartphone mostra l’app SWIplus con le notizie per gli svizzeri all’estero. Accanto, un banner rosso con il testo: ‘Rimani connesso con la Svizzera’ e un invito a scaricare l’app.

L’iniziativa è stata promossa nell’ottobre 2009, a seguito della bocciatura di tre iniziative parlamentari che miravano a prevenire la pedofilia, ha detto ai rappresentanti dei media la presidente dell’associazione, Christine Bussat.

Con la consegna di questo testo, “Marche Blanche” – già promotrice dell’iniziativa per l’imprescrittibilità degli atti pedopornografici, accettata dal popolo nel 2008 nonostante il parere contrario di governo e parlamento – ritiene di aver raggiunto i suoi obiettivi.

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