Lasseter travolto da #Metoo, addio a Disney e Pixar

(Keystone-ATS) Il movimento #metoo fa un’altra vittima illustre nel mondo dello spettacolo: il re dell’animazione cinematografica John Lasseter, co-fondatore di Pixar Animation Studios e a capo della Disney Animation.
A fine anno dovrà lasciare tutti i suoi incarichi in seguito alle accuse di molestie sessuali, dopo aver riconosciuto di aver compiuto “passi falsi” nei comportamenti con alcuni membri del suo staff. Insieme ad Harvey Weinstein è la personalità di Hollywood più in vista ad essere travolta da una bufera che sembra inarrestabile.
Il caso Lasseter risale a qualche mese fa, quando arrivarono le prime denunce: alla fine era stato messo in aspettativa, anche se lui aveva parlato di “semestre sabbatico”, in attesa delle indagini interne per accertare i fatti. Ora l’annuncio fatto dalla Disney e dal suo numero uno Robert Iger: la mente geniale e creativa dietro a successi straordinari come Toys Story, Cars e Frozen dovrà farsi da parte a fine dicembre, mantenendo nel frattempo un ruolo di consulente.