
Locarno: Jackie Chan, “Ho 71 anni ma posso ancora combattere”

Pardo alla carriera per Jackie Chan, che ieri sera è passato sul tappeto rosso del Locarno Film Festival insieme a due peluche a forma di panda tra fan in cerca di autografo e fotografi.
(Keystone-ATS) Poi, l’ha atteso la premiazione sul palco di Piazza Grande, dove dal direttore artistico del festival, Giona A. Nazzaro, è stata lodata – oltre all’altissima “geniale” competenza nel settore cinematografico – anche la sua capacità di coniugare “arti marziali con i tempi comici”.
“Ricordo un giorno di tanti, tanti anni fa – ha detto Jackie Chan nel suo discorso. Mio padre stava cucinando per una grande cena all’ambasciata americana. Non avevo molto da fare in quel periodo, avevo 17 anni e stavo seduto in cucina a guardare mio padre cucinare tutto il giorno. All’improvviso lui si girò e mi disse: ‘figlio mio, io ho 60 anni e posso ancora cucinare. Tu potrai ancora combattere quando avrai 60 anni?’ Non sapevo cosa dirgli, ero sotto shock. Ma ora sono sicuro – oggi ho 71 anni e posso ancora combattere”.
Nel suo intervento, l’attore ha poi lanciato un messaggio al mondo perché vi siano “amore e pace”. E ha concluso in italiano: “Ti amo!” con una sfilza di baci verso il pubblico.