Maltempo: Giappone, bilancio sfiora i 200 morti

(Keystone-ATS) A una settimana dall’inizio delle piogge torrenziali che hanno devastato il Giappone occidentale, le vittime salgono quasi a 200 e i 7mila sfollati nei centro di accoglienza si confrontano con seri rischi sulla salute.
Intanto aumentano i problemi logistici per via del repentino aumento delle temperature nelle aree colpite dal maltempo.
Secondo i dati governativi più oltre 600 edifici pubblici sono stati danneggiati dal fango, e almeno 207’500 abitazioni non hanno ancora l’acqua corrente, quando la temperatura supera i 30 gradi in diverse zone del disastro.
Nella sola prefettura di Okayama, 15mila palazzi e abitazioni hanno riportato danni di severa entità in seguito alle alluvioni e gli smottamenti. I principali problemi nei centri di evacuazione, spiegano i media giapponesi, rimangono la scarsità dei bagni da campo e i rischi di disidratazione per le persone più anziane a causa del caldo.
Malgrado l’allarme lanciato dall’Agenzia nazionale meteorologica in 11 prefetture in coincidenza con l’avvio delle precipitazioni, lo scorso 6 luglio, quasi 200 persone sono morte e più di 60 risultano ancora disperse, in base agli ultimi dati delle polizia.