Misure anticovid, manifestazioni a Zurigo e Ginevra

(Keystone-ATS) Ancora manifestazioni oggi contro le misure anticovid in Svizzera. Dopo quella di ieri a Berna, presente anche Rober Kennedy jr, nipote del presidente Usa assassinato, oggi si sono tenute altre proteste, in particolare a Zurigo e Ginevra.
Diverse centinaia di persone si sono date appuntamento nel pomeriggio a Zurigo-Oerlikon. La manifestazione, svoltasi al Leutschenpark, proprio accanto agli studi radiotelevisivi della SRF, era stata autorizzata. In particolare, i manifestanti hanno preso di mira l’obbligo del certificato covid per frequentare le scuole universitarie.
Vari oratori se la sono presa coi media per il modo, a loro dire unilaterale, di riferire sulla pandemia; invece di criticare le azioni di politici e autorità, le grandi testate radio-televisive fomenterebbero inutilmente la paura tra la popolazione.
A Ginevra, al suono dei tradizionali campanacci che ormai accompagnano questo genere di appuntamenti, un corteo di oltre un migliaio di persone si è radunato sulla Place des Nations gridando “Liberté, liberté!” e mettendo in guardia contro la discriminazione, la sorveglianza di massa e la vaccinazione forzata.
Diversi oratori hanno criticato gli inasprimenti inclusi nella legge covid, come il certificato sanitario, su cui si voterà il 28 novembre, attaccando nel contempo le autorità, colpevoli a loro dire di diffondere “bugie” sulla crisi sanitaria.