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NZZ toglie corrispondente regionale dal Ticino

Un'edizione della Neue Zürcher Zeitung (NZZ) (foto d'archivio). Keystone/CHRISTIAN BEUTLER sda-ats

(Keystone-ATS) La Neue Zürcher Zeitung (NZZ) ha deciso di rinunciare ai corrispondenti in Svizzera, eccetto quello dalla Romandia, reintegrandoli nella centrale di Zurigo e nella redazione di Palazzo federale a Berna.

Attualmente ve ne sono nella Svizzera italiana, francese, nordoccidentale e centrale.

Uno smartphone mostra l’app SWIplus con le notizie per gli svizzeri all’estero. Accanto, un banner rosso con il testo: ‘Rimani connesso con la Svizzera’ e un invito a scaricare l’app.

Il quotidiano sostiene che non si tratta di un taglio ma piuttosto di una misura di trasferimento, ha comunicato il servizio stampa della NZZ confermando una notizia della radio svizzero tedesca SRF.

La decisione di rafforzare la redazione di Berna è legata ad un’importante trend: la politica federale ha guadagnato importanza negli scorsi anni.

Inoltre, la “presenza sul posto è meno importante rispetto a dieci anni fa vista la digitalizzazione e le vie di comunicazione più rapide”, ha affermato alla SRF il responsabile della redazione nazionale Michael Schoenenberger. Tutte le informazioni rilevanti sono disponibili su internet. Inoltre, quasi tutti i luoghi sono raggiungibili con i mezzi pubblici in un tempo ragionevole da Berna o Zurigo. La NZZ, ha assicurato Schoenenberger, continuerà a riportare notizie dai cantoni.

“Siamo convinti, che con la nuova organizzazione non lavoreremo solo più efficientemente ma guadagneremo valore anche dal profilo giornalistico”, afferma la NZZ.

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