
Per la pillola dell’amore 19 morti in Gran Bretagna nel 2017

(Keystone-ATS) Diciannove persone sono morte in Gran Bretagna nel 2017 per abuso della “Pillola dell’amore”. Dall’inizio del 2018, il bilancio è di 7 decessi. Lo riporta l’agenzia nazionale britannica di regolamentazione dei prodotti Medicines & Healthcare (MHRA).
Per la maggior parte si trattava di uomini tra i 50 e i 60 anni e sono deceduti per problemi cardiaci. La notizia, che domina sui principali giornali d’Oltremanica, potrebbe esser collegata, secondo gli esperti, a un maggior consumo non a scopi medici della famosa pillola blu.
Il sildenafil è un’opzione terapeutica importante per gli uomini con disfunzione erettile, condizione medica che colpisce fino al 21% degli uomini. Dal 1998 al 2016, oltre 64 milioni di uomini in tutto il mondo sono stati trattati, ma è sconsigliata a chi ha avuto ictus, infarto, o ha la pressione bassa.
Dal 1998, anno della sua introduzione, si legge nella relazione pubblicata online, in Gran Bretagna sono state 166 le morti collegate a sildenafil (in media 8 l’anno), e 824 sono stati i casi di gravi effetti collaterali registrati. Il più alto tasso di mortalità è stato nel 1999, quando morirono 44 persone.
Lo scorso anno con 19 morti, c’è stato il terzo più alto numero di decessi. La Gran Bretagna, a marzo 2018, è stato il primo Paese a permetterne l’acquisto senza ricetta in farmacia da parte di chiunque abbia compiuto 18 anni e che fosse ritenuto appropriato assumerlo. Decisione che ha fatto balzare le vendite con un aumento del 60% ma che è successiva al boom di decessi registrato nell’anno precedente.
Il farmaco, sottolinea la Pfizer, azienda che produce il Viagra, la versione più venduta, ha un profilo ben consolidato di efficacia e tollerabilità: “Il profilo di sicurezza – ha detto al Sun un portavoce – si basa su oltre 9570 pazienti in 74 studi clinici in doppio cieco controllati verso placebo e su una sorveglianza post-marketing raccolta in 10 anni”.