L’Europa è una priorità per Svizzera e Bulgaria

L'approccio svizzero all'Unione europea e quello bulgaro sono diversi, ma per entrambi i paesi l'avvicinamento all'UE è una priorità. Lo ha detto il consigliere federale Joseph Deiss giovedì, nel primo giorno della sua visita a Sofia.
Al termine di un incontro con la sua omologa Nadejda Michailova, il capo della diplomazia elvetica ha sottolineato la stabilità del paese est-europeo dalle elezioni del 1997. «Le relazioni fra i nostri due paesi sono eccellenti» ha detto Deiss.
I due ministri hanno discusso in particolare di integrazione europea e della sicurezza nell’Europa del sud-est. Il consigliere federale si è rallegrato per la recente decisione dell’UE di liberalizzare la politica dei visti. «La Svizzera esamina la questione e tiene conto della decisione di Bruxelles», ha aggiunto.
«Possiamo essere soddisfatti delle riforme osservate nel nostro paese» e realizzate grazie al Patto di Stabilità, che deve molto alla Svizzera, ha detto la Michailova. Deiss ha ricordato gli sforzi compiuti da Berna nell’ambito della cooperazione e ha insistito sull’importanza degli scambi economici fra i due paesi e sugli investimenti svizzeri nelle piccole e medie imprese. Il capo della diplomazia elvetica ha inoltre ricordato la prossima visita in Bulgaria di David Syz, capo del Segretariato di stato dell’economia (seco).
La Bulgaria è uno dei principali beneficiari dell’aiuto svizzero ai paesi dell’Europa centrale e orientale. Dal 1993 gli aiuti bilaterali hanno raggiunto un totale di 84 milioni di franchi. Un’attenzione particolare è stata data ai settori della salute e della gestione sostenibile delle risorse naturali.
Nel corso della giornata, Deiss ha ricevuto il titolo di dottore «honoris causa» dell’Universita Saint-Clément di Ohrid.
Venerdì il Consigliere federale incontrerà il presidente bulgaro Petar Stojanov e il presidente dell’Assemblea nazionale Yordan Sokolov.
Il capo della diplomazia elvetica approfitterà della sua visita a Sofia per visitare l’ospedale di Maichimdom, aperto nel 1996, dove è in atto un progetto della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) e di Médecins sans Frontières svizzera.
swissinfo e agenzie

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