The Swiss voice in the world since 1935
In primo piano
Democrazia diretta in Svizzera

Rinnovare il passaporto, un’impresa a volte ardua per svizzere e svizzeri all’estero

pagina del passaporto svizzero con foto
Keystone / Christian Beutler

L'introduzione del passaporto biometrico ha reso indispensabile recarsi di persona per il rinnovo presso una rappresentanza svizzera attrezzata allo scopo. Che sia per ragioni di costi o di salute, viaggiare per centinaia, se non migliaia, di chilometri è un ostacolo per alcune persone di nazionalità svizzera che vivono all'estero.

Quando Jacqueline Martindale, 91enne originaria di Ginevra, ha dovuto rinnovare il suo passaporto, “il consolato generale svizzero a New York ha informato mia moglie, che è cieca e si muove con un deambulatore, che doveva recarsi lì di persona per ottenere il suo nuovo documento d’identità”, testimonia suo marito John Martindale.

Emigrata negli Stati Uniti da molti anni, Jacqueline Martindale vive con il marito John vicino a Boston (Stato del Massachusetts, nord-est). New York si trova a circa 350 chilometri di distanza.

Niente spostamento, niente passaporto

Nel 2024, 78’124 cittadine e cittadini svizzeri all’estero hanno rinnovato il loro documento d’identità. Per farlo, chi vive in Paesi di grande estensione geografica, come gli Stati Uniti, è spesso costretto a sostenere alti costi e impiegare tempo considerevole per ottenere nuovi documenti.

Per raggiungere la propria rappresentanza, le persone svizzere residenti all’estero devono a volte persino attraversare una frontiera. A titolo di esempio, l’ambasciata e il centro consolare di Bangkok, in Thailandia, forniscono i servizi consolari per Cambogia, Laos, Malaysia e Myanmar.

“Ciò significa che ogni persona svizzera che desidera rinnovare il passaporto, indipendentemente dall’età e dalle condizioni fisiche, dev’essere pronta a dedicare un’intera giornata, se non di più, al viaggio e a spendere una somma importante. Nel caso di mia moglie, qualcuno deve accompagnarla, il che raddoppia i costi. Si tratta di una politica deliberata del Governo per scoraggiare le persone di nazionalità svizzera dal rinnovare il passaporto? O è semplice burocrazia?”, si sfoga John Martindale.

John e Jacqueline Martindale sulla veranda della loro casa vicino a Boston, negli Stati Uniti.
John e Jacqueline Martindale sulla veranda della loro casa vicino a Boston, negli Stati Uniti. Su gentile concessione

Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), da cui dipendono le ambasciate e i consolati, comunica a Swissinfo che non si fa carico delle spese sostenute, indipendentemente dalle condizioni fisiche o dalla distanza.

La colpa è dei dati biometrici

Quando una cittadina o un cittadino si trova nell’impossibilità di spostarsi, le rappresentanze svizzere possono comunque rilasciare carte d’identità a distanza, “a condizione di presentare un certificato medico”, precisa il DFAE. Le carte d’identità, infatti, non contengono dati biometrici, il che non richiede necessariamente la presenza fisica della persona richiedente.

Al contrario, dal 2010, tutti i nuovi passaporti rossocrociati sono dotati di un chip elettronico su cui sono registrate le impronte digitali e una foto del viso. La raccolta di questi dati biometriciCollegamento esterno comporta inevitabilmente lo spostamento della persona interessata.

Secondo il DFAE, “tutte le rappresentanze svizzere (ambasciate e consolati generali) che offrono servizi consolari possono rilasciare passaporti biometrici”. Sfortunatamente per John e Jacqueline Martindale, il consolato di Boston non è un consolato generale.

Inoltre, è indispensabile informarsi caso per caso, poiché non tutte le ambasciate e i consolati generali sembrano disporre di un servizio di rilevamento dei dati biometrici – come nel caso di Chicago, che pur essendo un consolato generale, non è attrezzato a tale scopo.

Stazioni mobili

Per ovviare a questa problematica che la diaspora svizzera denuncia da anni, il DFAE possiede 21 stazioni mobili. Vengono utilizzate dalle rappresentanze la cui circoscrizione consolare è molto estesa, a volte su più Paesi.

A quanto pare non esistono regole in base alle quali le rappresentanze stabiliscono i loro spostamenti. Questi sono “organizzati direttamente dalla rappresentanza e secondo le risorse disponibili”, indica il DFAE.

In caso di annullamento della visita della stazione mobile, le autorità svizzere precisano che “il consolato generale declina ogni responsabilità per le spese sostenute (come alloggio, biglietti aerei, noleggio auto, ecc.)”.

Jacqueline Martindale non aveva l’urgenza di rinnovare il suo passaporto e ha potuto attendere che una stazione mobile si recasse al consolato di Boston. “Mia moglie dovrebbe ricevere il suo nuovo passaporto entro quattro-sei settimane, il che dovrebbe permetterle di averlo in tempo per il nostro volo per Zurigo”, afferma John Martindale. Tra i primi contatti con il consolato e la ricezione del nuovo documento, sono trascorsi sei mesi.

Cogliere ogni occasione

Le cittadine e i cittadini svizzeri all’estero che devono rinnovare i loro documenti d’identità non devono necessariamente farlo nella rappresentanza di competenza.

Previo appuntamento, le cittadine e i cittadini elvetici possono rivolgersi a un’altra rappresentanza – adeguatamente attrezzata se si tratta di un passaporto – o a un ufficio passaporti in Svizzera, ad esempio durante un viaggio.

Quando il rinnovo non può attendere, è possibile richiedere l’emissione di un passaporto provvisorio. Può essere rilasciato sia dai consolati generali, sia dalle ambasciate che dispongono di una sezione consolare.

Tuttavia, i passaporti provvisori vengono emessi solo in casi di urgenza debitamente motivati e non sono riconosciuti da tutti gli Stati.

>> Qual è stata la vostra esperienza in materia? Trovate altre testimonianze qui:

Altri sviluppi

Dibattito
Moderato da: Emilie Ridard

Quali difficoltà avete incontrato nel rinnovare il vostro passaporto all’estero?

Senza intoppi o complicato: raccontateci come è andato il rinnovo dei vostri documenti d’identità presso la vostra rappresentanza diplomatica svizzera.

11 Mi piace
13 Commenti
Visualizza la discussione

Testo riletto e verificato da Samuel Jaberg

Tradotto con l’ausilio dell’IA/mrj

I più letti
Quinta Svizzera

I più discussi

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR