Siria: il presidente del CICR in viaggio per Mosca

(Keystone-ATS) Il presidente del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR), Jakob Kellenberger, è partito alla volta di Mosca dove effettuerà una visita di un giorno dedicata alla situazione umanitaria in Siria. Lo ha annunciato oggi il CICR in una nota. Domani Kellenberger incontrerà il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov.

La Russia è un alleato di Damasco e il CICR sta parlando a tutti coloro che potrebbero avere un’influenza positiva sulle sue attività in Siria, e in particolare sul rispetto di una tregua umanitaria di due ore al giorno, proposta alle parti da Kellenberger il mese scorso. “Per noi è un obiettivo prioritario. E rientrerà nelle discussioni tra il presidente Kellenberger ed il ministro degli esteri russo”, ha detto il portavoce Jen Yves Clemenzo.

La visita a Mosca si svolge sullo sfondo di un “deterioramento della situazione umanitaria in Siria”, insiste il CICR in un comunicato. L’incontro consentirà di discutere della situazione e di spiegare il lavoro svolto dal CICR e dalla Mezzaluna rossa siriana dall’inizio della rivolta, nel marzo 2011.

“La situazione umanitaria a Homs, Idlib, Hama, Deraa e in altre aree colpite dai disordini rimane estremamente difficile e potrebbe peggiorare ulteriormente”, ha detto Kellenberger. Il CICR – presente nel Paese – esprime particolare preoccupazione per le persone detenute in relazione agli scontri, per i malati e per i feriti.

Da un anno, CICR e Mezzaluna rossa siriana hanno fornito cibo, medicinali e altri prodotti a migliaia di persone colpite dai combattimenti. “Ma dobbiamo fare molto di più”, ha insistito Kellenberger.