Congo: occidente arresti ribelli hutu all'estero
KINSHASA (CONGO) - Il governo della Repubblica democratica del Congo ha chiesto che siano emessi mandati internazionali di cattura contro i responsabili dei ribelli hutu ruandesi che si trovano in Europa e negli Stati Uniti. Lo ha reso noto il portavoce del governo, Lambert Mende.
"Lanciamo un appello appassionato alla Francia, al Belgio, alla Gran Bretagna e agli Stati Uniti, che il rapporto (degli esperti dell'Onu, n.d.r.) conferma che ospitano altri capi ribelli hutu ruandesi, perché seguano il bell'esempio di Berlino" ha detto Mende.
Il 17 novembre scorso, la Germania ha arrestato sul proprio territorio il capo delle Forze democratiche di liberazione del Ruanda (Fdlr), Ignace Murwanashyaka, e il suo vice, Straton Musoni, che vivono nel paese da anni.
Un rapporto di esperti dell'Onu trasmesso questo mese al Consiglio di sicurezza illustra nei dettagli la rete di finanziamento e di sostegno internazionale della quale beneficerebbe l'Fdlr, attivo nell'est del Congo. Il rapporto cita diversi paesi dove vivono capi ribelli, fra i quali i quattro citati dal portavoce del governo di Kinshasa.