Navigation

Yemen: 3 manifestanti uccisi da spari forze sicurezza

Questo contenuto è stato pubblicato il 08 maggio 2011 - 19:30
(Keystone-ATS)

Tre manifestanti sono stati uccisi e diversi altri feriti da pallottole sparate dalle forze di sicurezza nel corso di manifestazioni oggi nello Yemen, che è teatro da gennaio di un ampio movimento di protesta contro il presidente Ali Abdallah Saleh.

Due sono morti mentre partecipavano ad una protesta di insegnanti a Taiz, a sud di Sanaa, e il terzo, un giovane di 21 anni, è stato ucciso durante una manifestazione contro la penuria di prodotti petroliferi nella provincia di Hodeida, sul mar Rosso. Lo hanno reso noto fonti dell'amministrazione locale e medici.

A Taiz migliaia di insegnanti hanno tenuto un sit-in davanti alla sede locale del ministero dell'istruzione per difendere rivendicazioni salariali e chiedere il rinvio degli esami di fine anno, secondo gli organizzatori. "Due persone ferite sono morte in ospedale e altre quattro si trovano nel reparto di cure intensive", ha riferito una fonte medica.

A Zaydia, nella provincia di Hodeida, le forze di sicurezza hanno aperto il fuoco per disperdere una manifestazione contro la penuria di prodotti petroliferi e gas domestico, che colpisce anche altre regioni del Paese, secondo fonti locali. Un giovane di 21 anni è stato ucciso e altri due sono rimasti feriti.

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Notiziario
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.