
USA: Trump, “Accordo col Canada sui dazi è raggiungibile”

L'accordo col Canada è raggiungibile, ma entrambe le parti devono concordare: lo ha detto il presidente degli USA Donald Trump ai reporter a margine del bilaterale con il premier canadese Mark Carney.
(Keystone-ATS) Alla domanda su cosa stia bloccando l’accordo commerciale con il Canada, Trump ha risposto così: “Abbiamo idee diverse, io ho un’idea tariffaria, sono una ‘tariff person'”. “Penso che Mark (Carney) abbia un’idea più complessa, ma anch’essa molto buona”, ha aggiunto.
L’incontro tra Trump e Carney è avvenuto a Kananaskis (Alberta, Canada occidentale), in occasione del vertice del G7 (il Gruppo dei sette, di cui fanno parte Canada, Francia, Germania, Regno Unito, Italia, Giappone e Stati Uniti).
Trump: “Cina al G7? Non è una cattiva idea”
Far sedere la Cina al G7? “Non è una cattiva idea, non mi dispiace se qualcuno vuole suggerire l’ingresso della Cina. Ma ci vuole gente con cui puoi parlare. Loro non parlano. (Il presidente russo Vladimir) Putin mi parla”. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, sempre a margine del bilaterale con il primo ministro canadese.
“Putin parla con me e con nessun altro perché è stato insultato quando è stato buttato fuori dal G8, come avrei fatto anche io e come avrebbe fatto chiunque altro. È stato buttato fuori da (Barack) Obama (ex presidente degli USA) e (dall’ex premier canadese Justin) Trudeau. Non è felice di questo, posso dirvelo”.
A chi gli domandava se Putin debba essere rimesso al tavolo dei sette, il presidente americano ha risposto: “Non dico che dovrebbe farne parte a questo punto, perché troppa acqua è passata sotto i ponti, ma è stato un grande errore. Obama non voleva la Russia. Non avremmo avuto una guerra se al tavolo avessimo avuto il nemico, anche se all’epoca non lo consideravo neanche un nemico. Se Putin fosse stato membro del G8 non avremmo una guerra (in Ucraina) ora”.