
Deputazione ticinese a Berna: Bignasca si autosospende
Vuole difendere a modo suo gli interessi del Ticino. E il presidente a vita della Lega dei Ticinesi, deputato al Consiglio nazionale, annuncia un blocco del traffico sulla A2 nel week-end pasquale.
In una lettera, Giuliano Bignasca giustifica questa sua decisione con l’obiettivo di «poter essere libero di prendere, a breve termine, tutte quelle iniziative che reputerà necessarie per difendere il Ticino e i ticinesi dallo strapotere di una Berna sempre più egemone e insensibile nei confronti del nostro cantone».
Bignasca ha pure comunicato le proprie dimissioni dal comitato organizzatore della sessione primaverile del 2001 delle Camere federali in Ticino.
Determinante, secondo il presidente della Lega dei Ticinesi, è stata la decisione, da parte del Consiglio federale, di chiudere il casinò di Mendrisio. Interrogato dall’Ats, il presidente a vita della Lega dei Ticinesi ha annunciato misure di ritorsione, in particolare un blocco del traffico sull’autostrada A2 nel Mendrisiotto, durante il week-end di Pasqua.
La Deputazione ticinese alle Camere, sotto la presidenza del consigliere agli Stati Filippo Lombardi (PPD), ha preso atto «con rincrescimento» dell’autosospensione dalla stessa del consigliere nazionale Giuliano Bignasca.
Per quanto riguarda invece l’attività futura, la Deputazione concentrarà gli sforzi sulla perequazione finanziaria e sull’evoluzione di AlpTransit.
Questi due temi – ha precisato Lombardi – saranno approfonditi con il Consiglio di Stato ticinese in una riunione di fine aprile- inizio maggio. Si tratta di valutare le possibilità di anticipare i lavori di costruzione della galleria ferroviaria di base del Monte Ceneri e di valutare la situazione per quanto riguarda la continuazione della trasversale San Gottardo verso Sud (Italia).
Circa il progetto di nuova perequazione finanziaria si tratta per contro di studiare le conseguenze per il Ticino, difendendone gli interessi. Per parlare di questi e di altri temi, Filippo Lombardi ha anche annunciato una serie d’incontri ad alto livello, nella seconda settimana della sessione estiva, tra la Deputazione e il Consiglio di Stato, da un canto, e autorità federali, dall’altro.
nella foto: Giuliano Bignasca al Palazzo di giustizia di Lugano, dopo un processo a suo carico

In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.