Volo Delta: intelligence Usa si attendeva attacco per Natale

(Keystone-ATS) NEW YORK – I servizi di informazione americani sapevano che al Qaida “aveva promesso una sorpresa di Natale”, ma le indicazioni erano vaghe e le agenzie non sono state in grado di mettere insieme i pezzi del puzzle prima del tentativo di attentato al volo Delta Northwest da Amsterdam a Detroit. Lo ha dichiarato una fonte dell’antiterrorismo alla rete televisiva Cbs.
Frattanto, il fallito attentato di Natale ha permesso alla polizia somala di smascherare un possibile terrorista dietro il giovane falsario che gli agenti credevano di avere arrestato.
L’episodio risale al mese scorso, quando un ragazzo è stato fermato all’aeroporto di Hargeisa, nel nord della Somalia, mentre stava per imbarcarsi su un volo diretto nell’emirato arabo di Dubai portando con sé una polvere bianca, liquido e alcune siringhe.
La polizia di frontiera di Hargeisa aveva pensato che il materiale dovesse servire alla fabbricazione di banconote false. Un portavoce delle forze di sicurezza, tuttavia, ha detto ieri sera che dopo quanto accaduto a Detroit, gli inquirenti hanno capito di avere a che fare con un possibile terrorista.
Il materiale sequestrato a Hargeisa, secondo gli inquirenti somali, è infatti assai simile a quello con cui il giorno di Natale un giovane nigeriano voleva fare esplodere il velivolo della Delta.
Hargeisa è una delle poche città della Somalia controllata dal governo di transizione. Il resto del paese è in gran parte in mano ai miliziani islamici legati a doppio filo a Al Qaida.