
Vw: scandalo dieselgate si allarga, faro Usa su Audi

(Keystone-ATS) Nuove accuse a Volkswagen. Le autorità della California hanno rinvenuto su alcuni modelli Audi un software per mascherare le emissioni di anidride carbonica implicate nel cambiamento climatico.
Una scoperta che rischia di rendere più difficile per la casa automobilistica tedesca lasciarsi alle spalle il dieselgate.
Il software scoperto infatti è diverso da quello al centro dello scandalo, mostrando come questo potrebbe essere più ampio delle attese.
La scoperta delle autorità della California risale ad alcuni mesi fa, riporta il Wall Street Journal. Non è chiaro come le autorità valutino il software o se sia stata la stessa Volkswagen a farlo notare. Le autorità della California non commentano le indiscrezioni. Anche l’Audi resta in silenzio, mettendo in evidenza la sua indisponibilità a commentare con le indagini in corso da parte del Dipartimento di giustizia statunitense.
L’indiscrezione sul nuovo software arriva in un momento delicato per Volkswagen, con le autorità tedesche che stanno indagando anche su Hans Dieter Potsch, chief financial officer quando il dieselgate è scoppiato, e ora presidente del supervisory board. L’indagine riguarderebbe una possibile manipolazione del mercato, con Potsch che non avrebbe allertato in modo adeguato gli azionisti sull’impatto dello scandalo delle emissioni diesel.
“Volkswagen e Potsch continueranno a offrire alle autorità il loro pieno appoggio”, afferma Volkswagen. L’indagine rischia di alimentare le critiche da parte di coloro che sostengono che Volkswagen resti nelle mani di veterani della società, che erano in carica mentre venivano prodotte milioni di auto truccate.