Acquisizioni di spicco per l’Archivio svizzero di letteratura
(Keystone-ATS) L’Archivio svizzero di letteratura (ASL) di Berna si arricchisce di tre nuovi fondi: il lascito dello scrittore Jürg Laederac, il fondo della scrittrice Birgit Kempker e l’archivio fotografico di Yvonne Böhler.
I due nuovi fondi letterari acquistati dall’ASL sono “di straordinaria importanza per la letteratura sperimentale svizzera”, ha indicato la Biblioteca nazionale svizzera (BN) in un comunicato odierno.
Il lascito dello scrittore basilese Jürg Laederach (1945–2018) include pubblicazioni dal 1974 in poi fra cui romanzi, saggi e radiodrammi, editi principalmente dalla casa editrice Suhrkamp, prosegue la nota. Laederach era attivo anche come traduttore di opere dell’avanguardia letteraria americana e francese, nonché come musicista jazz.
La scrittrice, saggista, autrice di radiodrammi, videoartista e artista installativa Birgit Kemper (classe 1956), residente a Basilea dagli anni 1990, è una figura innovatrice della letteratura contemporanea. Il suo archivio rispecchia il carattere sperimentale delle sue opere e si concentra in particolare su lingua, scrittura e immagini attraverso taccuini e manoscritti contenenti collage e disegni.
L’archivio fotografico della basilese Yvonne Böhler (classe 1941), che quest’ultima ha donato all’ASL, offre ritratti della scena letteraria svizzera dagli anni 1970. Böhler lavora come fotografa indipendente e vive fra Zurigo e Sonzier (VD).
Memoria collettiva
L’ASL, fondato nel 1991 per volontà di Friedrich Dürrenmatt come sezione della Biblioteca nazionale, custodisce numerosi lasciti e archivi letterari di autori e autrici del ventesimo e ventunesimo secolo.
La BN attraverso la collezione di Helvetica, che include testi, immagini e documenti sonori inerenti alla Svizzera, conserva la memoria collettiva del nostro Paese.