Afghanistan: Usgs, sisma di magnitudo 6.3 nel nord
Un sisma di magnitudo 6.3 è stato registrato nel nord dell'Afghanistan nella notte tra domenica e lunedì, secondo quanto riportato dall'Istituto geologico statunitense (Usgs).
(Keystone-ATS) Il terremoto si è verificato a Kholm, vicino alla città di Mazar-e-Sharif, nella provincia di Balkh, a una profondità di 10 chilometri, ha precisato l’Usgs.
Le scosse sono state avvertite fino alla capitale, Kabul, secondo quanto riferito dai corrispondenti dell’Afp presenti sul posto.
A fine agosto un altro terremoto di magnitudo 6 aveva colpito le province orientali di Kounar, Laghman e Nangarhar. Più di 2.200 persone erano allora rimaste uccise in quello che è stato il sisma più mortale nella storia recente dell’Afghanistan. Il Paese è frequentemente colpito da terremoti, in particolare nella catena montuosa dell’Hindou Kouch, situata vicino alla giunzione tra le placche tettoniche eurasiatica e indiana.
Dal 1900, il nord-est dell’Afghanistan ha registrato dodici terremoti di magnitudo superiore a 7, secondo Brian Baptie, sismologo del British Geological Survey.
I talebani, tornati al potere nel 2021, sono già stati confrontati a diversi terremoti, tra cui quello nella regione di Herat, al confine con l’Iran, nel 2023, in cui più di 1.500 persone persero la vita e oltre 63.000 abitazioni furono distrutte.