
Atleti morti in attacco Pakistan, Afghanistan lascia torneo cricket

L'Afghanistan non parteciperà al prossimo torneo internazionale di cricket dopo che tre giocatori di un campionato locale sono stati uccisi in un attacco aereo del Pakistan. Lo riporta la BBC.
(Keystone-ATS) L’Afghan Cricket Board (ACB) ha dichiarato che si ritirerà dal torneo “T20I Tri-Nation Series” – previsto per novembre in Pakistan – per rispetto nei confronti dei tre giocatori, che non erano della squadra nazionale e, secondo quanto affermato, sono stati “presi di mira” in un attacco aereo sferrato dal regime di Islamabad ieri sera.
L’attacco ha colpito un’abitazione nel distretto di Urgon, nella provincia orientale di Paktika, dove i giocatori di cricket stavano cenando insieme dopo una partita, secondo quanto riferito alla BBC da testimoni oculari e funzionari locali. Il Pakistan ha affermato, invece, che l’obiettivo erano militanti e ha negato di aver attaccato civili.
In totale sono almeno dieci i civili uccisi ieri sera nella provincia afghana di Paktika in attacchi pachistani, secondo Kabul che ha accusato Islamabad di aver violato il cessate il fuoco.
Sui social, il capitano della nazionale afghana di cricket, Rashid Khan, si è detto “molto rattristato per la perdita di vite civile nei recenti raid aerei pakistani sull’Afghanistan” e ha denunciato una “tragedia che ha ucciso donne, bambini e giovani giocatori di cricket che sognavano di poter un giorno rappresentare il loro Paese a livello mondiale”.
Islamabad ha bollato come “false” tutte le “insinuazioni e le affermazioni” su attacchi contro i civili. Secondo la stampa pakistana nel mirino sono finiti covi del gruppo Hafiz Gul Bahadur.
Il Pakistan rimarca di “non volere l’escalation”, ma “sollecita le autorità talebane dell’Afghanistan a rispettare i loro impegni con la comunità internazionale e a rispondere alle legittime preoccupazioni del Pakistan in materia di sicurezza con azioni verificabili contro i gruppi terroristici”.
La possibilità di una nuova tregua sarà discussa in un incontro in Qatar, secondo quanto riportato dalla televisione di Stato pachistana.
La crisi in atto fra i due Paesi viene considerata dagli osservatori la peggiore da anni, dopo più di una settimana di combattimenti che hanno fatto decine di morti e centinaia di feriti e una fragile tregua.