Borsa svizzera: chiusura in rosso, SMI -0,32%
Chiusura in rosso oggi per la Borsa svizzera. Dopo la chiusura delle contrattazioni, l'indice dei titoli guida SMI perde lo 0,32% a 12'527,59 punti.
(Keystone-ATS) La giornata è passata tutta in negativo. Questo nonostante la buona notizia internazionale riguardo alla fiducia delle imprese tedesche: i dati di ottobre sono salite oltre il previsto, portandosi a quota 88,4 punti a fronte degli 88,1 punti pronosticati. Lo ha reso noto l’istituto Ifo, il cui dato di settembre si era fermato a 87,7 punti.
Sul fronte interno, la Svizzera è poi risultata in uno studio il Paese più competitivo al mondo. Il primo posto fra 58 nazioni è stato ottenuto grazie alle ottime valutazioni nei settori economia e istruzione.
Nemmeno l’apertura positiva di Wall Street ha permesso all’indice elvetico di virare in territorio positivo.
Fra le blue chip, i difensivi di peso hanno trascinato il listino verso il basso: Roche ha perso l’1,33% a 267,40 franchi, Novartis lo 0,88% a 103,16 e Nestlé lo 0,28% a 79,90.
Un po’ meglio, seppur contrastati, hanno fatto i titoli assicurativi, con Zurich e Swiss Life in incremento rispettivamente dell’1,07% (a 574,00 franchi) e dello 0,84% (a 878,60), e Swiss Re in perdita dello 0,30% a 150,65. Bene il bancario UBS, in crescita dell’1,10% a 30,74.
Il titolo più pimpante di giornata è risultato Kühne+Nagel (+1,61% a 158,85 franchi) seguito da Logitech (+1,19% a 89,90). La maglia nera va invece a Sika, sprofondata del 4,35% a 168,50.