Borsa svizzera: apre in rialzo
La borsa svizzera apre in rialzo la prima seduta della settimana: alle 09.02 l'indice dei valori guida SMI segnava 12'128,00 punti, in progressione dello 0,34% rispetto a venerdì.
(Keystone-ATS) Il mercato prende atto della chiusura debole di venerdì a Wall Street (Dow Jones -0,29% a 41’249,38 punti, Nasdaq percentualmente immutato a 17’928,92 punti) e guarda anche all’andamento odierno delle piazze asiatiche, a partire da Tokyo (Nikkei +0,38% a 37’644,26 punti).
Il clima generale è positivo, dopo che la Cina e gli Usa hanno compiuto sostanziali progressi nei due giorni di colloqui a Ginevra per cercare di appianare la vertenza commerciale. I passi avanti arrivano dopo l’accordo annunciato la settimana scorsa fra Washington e Londra, mentre pure la Svizzera ha espresso la speranza di poter raggiungere presto un’intesa con la controparte americana.
Intanto il presidente statunitense Donald Trump ha annunciato che oggi firmerà un ordine esecutivo per ridurre immediatamente del 30-80% i prezzi dei farmaci. Questo sta avendo ripercussioni sui corsi di Roche (-3,14%) e Novartis (-2,50%). Fra gli altri valori SMI il meglio schierato è Kühne+Nagel (+5,82%), mentre il meno convincente appare Lonza (-3,04%).
Nel mercato allargato Clariant (+1,83%) ha fatto sapere di essere oggetto di una nuova richiesta di risarcimento per la vicenda del cartello sul prezzo dell’etilene. Tecan (+1,79%) ha presentato i risultati trimestrali.
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