
Borsa svizzera: chiude in netto rialzo, SMI +2,07%

Grazie soprattutto al dinamismo dei suoi titoli farmaceutici la borsa svizzera chiude in netto rialzo la seduta odierna, la migliore dallo scorso mese di aprile: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 12'360,13 punti, in progressione del 2,07% rispetto a ieri.
(Keystone-ATS) A livello globale in primo piano figurava lo stallo negli Stati Uniti sul bilancio, che nella notte ha portato alla chiusura di numerosi servizi pubblici, per la prima volta in sette anni. Secondo gli esperti sarà soprattutto la durata del blocco a determinare l’impatto che avrà sulle piazze finanziarie. La situazione potrebbe anche portare allo slittamento della pubblicazione dell’atteso rapporto sul mercato del lavoro americano, la cui diffusione era prevista per venerdì. Come noto il documento viene ritenuto importante nel determinare la politica monetaria della Federal Reserve.
Parecchio discusso è stato però anche l’accordo sottoscritto sempre negli Usa dal colosso farmaceutico Pfizer nella vertenza con il governo circa il prezzo dei medicinali. Considerando che il modello di affari proposto potrebbe diventare la nuova normalità gli analisti accolgono con favore la diminuzione delle incertezze per l’intero settore.
La notizia ha messo le ali in Svizzera a Novartis (+3,90% a 104,02 franchi) e ancora di più a Roche (+8,62% a 282,30 franchi), mentre più contenuta è stata la reazione di Lonza (+1,40% a 534,60 franchi). Un contributo minore al listino è giunto da Nestlé (+1,11% a 73,88 franchi), che è stata peraltro favorita da voci riguardo a una prossima cessione del comparto delle acque minerali.
In modo non unitario si sono mossi i valori particolarmente dipendenti dai cicli economici come ABB (+0,31% a 57,50 franchi), Amrize (-0,83% a 38,07 franchi), Geberit (+0,54% a 600,40 franchi), Holcim (-0,06% a 67,30 franchi), Kühne+Nagel (+1,52% a 150,40 franchi) – che ha aperto la sua prima filiale indipendente in Islanda – e Sika (+0,59% a 178,15 franchi).
In ambito finanziario scarsa tonicità è stata mostrata da UBS (-0,83% a 32,24 franchi) e Partners Group (-0,48% a 1028,50 franchi). Nel segmento assicurativo Zurich (+0,64% a 570,20 franchi) è stata preferita a Swiss Life (-0,19% a 854,00 franchi) e Swiss Re (-0,27% a 146,65 franchi).
Nel mercato allargato le rallegranti novità provenienti dagli Stati Uniti hanno dato una spinta a società attive nel settore della salute quali Tecan (+3,92% a 148,50 franchi), Siegfried (+4,41% a 82,80 franchi) e BB Biotech (+1,93% a 36,95 franchi). Adecco (+3,68% a 23,12 franchi) ha da parte sua approfittato di una raccomandazione di Goldman Sachs.