Borsa svizzera: apre in ribasso

(Keystone-ATS) Apertura in ribasso per la borsa svizzera: alle 09.05 l’indice dei valori guida SMI segnava 11’743,44 punti, in flessione dello 0,17% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI perdeva lo 0,14% a 15’122,31 punti.
Il mercato non segue le indicazioni provenienti da Wall Street (Dow Jones +0,98% a 34’754,15 punti, Nasdaq +1,05% a 14’654,01 punti) e dalle piazze asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei +1,34% a 28’048,94 punti).
Gli investitori si mostrano prudenti, in attesa della pubblicazione del rapporto mensile sul mercato del lavoro americano: potrebbe fornire indicazioni indirette riguardo ai tempi della stretta monetaria della Federal Reserve.
Ieri i mercati hanno festeggiato il raggiungimento di un’intesa sul tetto del debito statale negli Usa, ma ora tornano a riaffiorare i problemi irrisolti, che vanno dalla inflazione – in particolare nel comparto energetico – alle difficoltà delle catene di approvvigionamento. Non mancano inoltre altri fattori di incertezza, a partire dal caso Evergrande in Cina.
Sul fronte interno la giornata si presenta tranquilla, senza novità di rilievo. I titoli SMI hanno scarti in gran parte frazionali: il più tonico è Sika (+0,33%), che approfitta dell’onda lunga della giornata degli investitori di ieri, mentre il meno ispirato appare Alcon (-1,59%).