Borsa svizzera chiude in perdita, SMI -0,93%

(Keystone-ATS) Giornata di alti e bassi oggi per la Borsa svizzera, condizionata nel pomeriggio dalle perdite di Wall Street. In chiusura, l’indice SMI dei titoli guida ha ceduto lo 0,93% a 8682,00 punti. In flessione anche l’indice completo SPI: -0,96% a 10’007,05 punti.

Sul listino allargato, Ems-Chemie è progredita dell’1,92% a 638,50 franchi dopo la pubblicazione odierna dei risultati 2017, giudicati brillanti dall’azienda e lievemente superiori alle attese dagli analisti. L’azienda della consigliera nazionale Magdalena Martullo-Blocher (UDC/GR) ha superato i 2 miliardi di fatturato per un utile netto di 484 milioni.

Nel listino principale tutti i titoli tranne Swiss Re (+0,15% a 92,20 franchi) risultano in perdita. Tra i bancari, UBS ha ceduto l’1,57% a 17,23 franchi, Credit Suisse lo 0,73% a 16,30 franchi e Julius Baer l’1,33% a 59,28 franchi. In discesa anche gli altri assicurativi: Zurich ha perso l’1,06% a 297,30 franchi e Swiss Life l’1,20% a 328,10 franchi.

In negativo anche i ciclici con ABB in arretramento dell’1,60% a 22,70 franchi e Adecco dello 0,98% a 70,60 franchi. LafargeHolcim ha contenuto le perdite finendo poco sotto la parità (-0,04% a 53,00 franchi). Lonza ha ceduto il 2,57% a 223,80 franchi, peggiore performance della giornata di contrattazioni odierna.

Se stamattina hanno contribuito a sostenere un po’ i listini, nel pomeriggio le vendite sui difensivi hanno trascinato al ribasso l’intero indice: Nestlé è scesa dello 0,53% a 75,70 franchi, Roche dello 0,69% a 215,95 franchi e Novartis dello 0,95% a 77,40 franchi. In flessione anche i titoli del lusso, con Swatch che ha lasciato sul terreno il 2,07% a 393,30 franchi e Richemont l’1,51% a 83,72 franchi.