Borsa svizzera: vira in positivo
(Keystone-ATS) La borsa svizzera ha virato in positivo, sebbene l’andamento rimanga ondivago: alle 15.25 l’indice dei valori guida SMI segnava 8230,75 punti, in progressione dello 0,41% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI guadagnava lo 0,35% a 8527,30 punti.
Il mercato elvetico si sta muovendo meglio di altre piazze, dove continuano a pesare fattori come il prezzo del petrolio, le turbolenze delle piazze asiatiche e i dubbi sulla tenuta della congiuntura mondiale.
Sul fronte interno stanno diminuendo i guadagni di Syngenta (+4,54% a 410 franchi), interessata da un’offerta pubblica di acquisto del colosso cinese ChemChina.
Sta ripiegando all’indietro ABB (-0,46%), ora in contro tendenza rispetto al altri titoli particolarmente sensibili alla congiuntura come Adecco (+0,92%), Geberit (+0,33%) e LafargeHolcim (+0,25%). Nel segmento del lusso sono stati accolti in modo negativo i conti di Swatch (-0,24%), mentre ben orientata è Richemont (+1,17%).
Fra i pesi massimi difensivi traina il listino Nestlé (+0,53%), rimane ai blocchi di partenza Roche (+0,15%) e arretra Novartis (-0,90%). In netto recupero rispetto alla mattinata sono i bancari UBS (+0,13%) e Credit Suisse (+3,49%), mentre sempre in difficoltà è Julius Bär (-1,87%).