Borsa svizzera: vira in positivo
(Keystone-ATS) Dopo una partenza altalenante, la Borsa svizzera ha ripreso vigore a metà mattina. Verso le 11.30 l’indice dei valori guida SMI saliva dello 0,84% a 9’634,14 punti e quello allargato SPI dello 0,89% a 11’745,76 punti.
Sul listino principale unico titolo a essere penalizzato è quello di Novartis (-0,30%) dopo che la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha accusato il gigante farmaceutico basilese di averle trasmesso dati manipolati, nel quadro della procedura di omologazione di una terapia genica del costo stimato di 2 milioni di dollari. Gli altri due pesi massimi difensivi Roche e Nestlé avanzano rispettivamente dello 0,65% e dell’1,72%.
Tra i bancari UBS sale dello 0,19%: le autorità fiscali italiane intendono accedere ai dati di clienti italiani del numero due bancario elvetico attraverso una domanda raggruppata. Una crescita maggiore viene messa a segno da Credit Suisse (+0,54%).
Per quanto riguarda i titoli assicurativi, guadagni superiori all’1% vengono registrati da Swiss Life (+1,24%) e da Swiss Re (+1,33%). Zurich aumenta dello 0,90%.
In cima alla classifica risulta Lonza che segna un +2,04%.