The Swiss voice in the world since 1935

CF: ancora misure e depistaggio, test non più rimborsati da ottobre

Nella lotta al coronavirus, il governo ritiene che tutti coloro che volevano essere vaccinati hanno potuto farlo e che sia giunto il momento di passare alla fase di "normalizzazione". KEYSTONE/EPA/CENTERS FOR DISEASE CONTROL AND PREVENTION HANDOUT sda-ats

(Keystone-ATS) La lotta al coronavirus in Svizzera entra nella “fase di normalizzazione” in cui la priorità sarà data alla protezione del sistema ospedaliero.

Vista l’evoluzione ancora incerta, le misure attuali saranno prorogate e i Cantoni sono invitati a rendere obbligatori i test per il personale non vaccinato delle case di riposo e di cura e a continuare il depistaggio nelle scuole. Il Consiglio federale propone invece di non rimborsare più i test agli asintomatici dal primo ottobre. La decisione definitiva sarà presa il 25 agosto, dopo aver consultato i Cantoni e le commissioni parlamentari.

Uno smartphone mostra l’app SWIplus con le notizie per gli svizzeri all’estero. Accanto, un banner rosso con il testo: ‘Rimani connesso con la Svizzera’ e un invito a scaricare l’app.

Quasi la metà della popolazione è completamente vaccinata, ma dall’11 luglio il numero delle prime iniezioni è rimasto praticamente invariato. Il governo ritiene quindi che tutti coloro che volevano essere vaccinati hanno potuto farlo e che sia giunto il momento di passare alla terza fase prevista, quella della “normalizzazione”. Questa nuova tappa – precisa – non implica il ritorno alla normalità o la revoca di tutte le misure di protezione: significa semplicemente che le misure dovranno garantire la protezione delle strutture ospedaliere e non più a quella della popolazione non vaccinata.

L’aumento delle infezioni, dei ricoveri e dei decessi è considerato inevitabile visto che prima o poi tutti entreranno in contatto con il Covid-19, ma saranno adottate nuove misure solo in presenza di rischio di sovraccarico degli ospedali, spiega un comunicato. Non si tratterà in ogni caso di provvedimenti rigorosi poiché limiterebbero troppo le attività sociali ed economiche anche delle persone vaccinate e guarite. L’effetto sarà quindi meno rapido e meno marcato rispetto alle misure adottate in passato. Il Consiglio federale rivaluterà la situazione il primo settembre, quando le conseguenze del ritorno dalle vacanze e della variante delta saranno più chiare.

Test per personale di cura non vaccinato

I Cantoni, come previsto dalla legge sulle epidemie, dovranno adottare provvedimenti in caso di aumento regionale dei casi o di sovraccarico delle loro capacità ospedaliere e continuare a garantire un facile accesso alla vaccinazione. Per incoraggiare i restii a farsi immunizzare, la Confederazione lancerà una nuova campagna informativa il 16 agosto.

Il Consiglio federale resta convinto che i test siano di fondamentale importanza per individuare precocemente le infezioni, decretare misure mirate ed evitare limitazioni generalizzate. Per proteggere i giovanissimi e le persone più vulnerabili, ai Cantoni è stato chiesto di organizzare test ripetuti nelle scuole e di renderli obbligatori per il personale non vaccinato nelle case di riposo e di cura. I costi in questi casi continueranno ad essere coperti dalla Confederazione.

Il Consiglio federale, invece, propone di non finanziare più i test per gli asintomatici e i cinque autotest al mese per le persone non vaccinate o guarite dal primo ottobre. Fanno eccezione i bambini fino a 12 anni e chi non può essere immunizzato. I non vaccinati che intendono partecipare a un evento in cui il certificato Covid è obbligatorio dovranno pagare di tasca propria.

Agli asintomatici dovrà essere consentito di usufruire a proprie spese di test PCR salivari a campioni aggregati, ad esempio negli ospedali. In caso di esito negativo, la persona interessata riceverà un certificato Covid.

Articoli più popolari

I più discussi

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR