CN: non limitare numero oggetti in votazione
(Keystone-ATS) BERNA – Il Consiglio nazionale non vuole limitare il numero dei temi posti simultaneamente in votazione popolare. Con 125 voti contro 36, la Camera del popolo ha respinto un’iniziativa parlamentare di Maurice Chevrier (PPD/VS) che chiedeva di limitare a tre il numero massimo di oggetti su cui il popolo deve esprimersi.
L’autore dell’iniziativa si è richiamato a una famosa domenica di maggio del 2003 quando vennero sottoposti contemporaneamente ai cittadini ben nove oggetti. Dal 1999, su 33 domeniche di votazioni, nove volte si è superato il numero di tre temi in contemporanea. Orbene, quando vi sono troppi oggetti i partiti e le organizzazioni non possono svolgere vere campagne su ciascuno di essi, ha deplorato Chevrier.
Il plenum non ha comunque accolto queste argomentazioni e ha preferito seguire il parere della maggioranza della commissione, difesa da André Bugnon (UDC/VD). Il Consiglio federale è tenuto a porre in votazione determinati progetti entro limiti previsti dalla legge, in particolare le iniziative popolari. Se non si rispettano questi termini, significa limitare i diritti popolari, ha aggiunto Bugnon.