
Francia: strage famiglia, rilasciato in GB fratello vittima
(Keystone-ATS) La polizia britannica ha rilasciato ieri in libertà vigilata Zaid al-Hilli, l’uomo arrestato ieri come sospettato del massacro di suo fratello Saad e della sua famiglia e di un ciclista colpito per caso avvenuta nel settembre 2012 sulle Alpi francesi. Lo ha reso noto la stessa polizia.
“L’uomo, di 54 anni, sospettato di aver preso parte in un complotto omicida, arrestato lunedì, è stato rimesso in libertà vigilata fino al 31 luglio, in attesa di risultanze investigative” aggiuntive, scrive in una nota la polizia del Surrey, la contea a sud di Londra dove Zaid, britannico di origini irachene, vive ed è stato arrestato.
Il 31 luglio Zaid al-Hilli dovrà quindi ripresentarsi alla polizia che potrà interrogarlo di nuovo.
Il 5 settembre 2012 suo fratello Saad, 50 anni, sua moglie Iqbal, di 47, entrambi britannici con origini irachene, e la madre di quest’ultima, Suhaila al-Allaf, di 74 anni e di nazionalità svedese, furono trovati uccisi da diversi colpi d’arma da fuoco nella testa a Chevaline, dov’erano in vacanza, sulle Alpi francesi vicino ad Annecy. Nella strage aveva perso la vita anche un passante, il ciclista francese Sylvain Mollier. Le figlie piccole della coppia invece sopravvissero miracolosamente alla carneficina.
Con l’arresto del fratello di Saad la polizia sembra essersi orientata sulla pista del delitto in famiglia, a quanto pare per questioni di eredità e di patrimonio.