Gazprom sospende forniture gas a Polonia e Bulgaria
(Keystone-ATS) Il colosso energetico russo Gazprom ha annunciato di aver completamente sospeso le forniture di gas a Polonia e Bulgaria per effetto del mancato pagamento, alla fine della giornata di ieri, del gas in rubli.
Gazprom ha comunicato a Bulgargaz e Pgnig, le sue controparti bulgare e polacche, che i flussi resteranno sospesi fino a quando i pagamenti in rubli non saranno ricevuti. Essendo Polonia e Bulgaria degli stati di transito del gas verso nazioni terze, Gazprom ha inoltre avvertito i due paesi che in caso di prelievo non autorizzato di gas russo destinato a paesi terzi le forniture di transito verranno ridotte di un ammontare analogo.
Quasi immediata la reazione del ministro dell’energia bulgaro Alexander Nikolov. “La Bulgaria non negozierà sotto pressione e a testa bassa”, ha detto. “È chiaro che in questo momento il gas naturale viene usato come arma politica e commerciale nel contesto della guerra”. Il ministro bulgaro ha detto che il suo paese si è assicurato il gas attraverso fonti alternative e che al momento non sono richieste limitazioni al consumo.