The Swiss voice in the world since 1935

GR: in novembre di nuovo al voto per l’ospedale di Samedan

Keystone-SDA

Gli undici Comuni dell'Alta Engadina torneranno al voto, dopo il naufragio del progetto di integrare l'ospedale di Samedan in quello cantonale di Coira. Ciò perché è necessario rinnovare il mandato di prestazioni fra i Comuni e la Fondazione Sanitaria Alta Engadina.

(Keystone-ATS) “Abbiamo previsto la votazione il 4 novembre in tutti i Comuni e alla fine di novembre o metà dicembre per quelli che devono andare alle urne”, ha dichiarato Selina Nicolay, sindaca di Bever (GR), ai microfoni della RSI. L’attuale mandato di prestazioni scade alla fine dell’anno e va quindi rinnovato.

Come già per la votazione sul progetto di integrazione anche questa volta è necessaria l’approvazione da parte di tutti i Comuni. Secondo la sindaca, se pure questa votazione dovesse fallire, “l’ospedale sarà insolvente all’inizio del 2026”.

Conseguenze finanziarie per i Comuni

Il nuovo mandato avrà ripercussioni sui bilanci dei singoli Comuni. Attualmente i contributi comunali ammontano a 2,75 milioni di franchi all’anno. Questi soldi servono per finanziare il servizio di emergenze, l’unità di terapia intensiva, di ostetricia, pediatria, oncologia e l’ambulatorio per le ferite, si legge sul documento pubblicato a inizio 2025 sul futuro del nosocomio.

Nel peggiore dei casi i contributi potrebbero aumentare fino a raggiungere i 14 milioni di franchi. Una somma importante soprattutto per i Comuni più piccoli, ha sottolineato la sindaca di Bever.

Prima di tornare al voto la Fondazione Sanitaria Alta Engadina ha incaricato un mediatore esterno per analizzare i motivi che hanno portato al fallimento dell’integrazione con l’ospedale cantonale.

Articoli più popolari

I più discussi

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR