
Iran: Khamenei nomina conservatore Raisi capo magistratura

(Keystone-ATS) La Guida suprema iraniana, l’ayatollah Ali Khamenei, ha nominato formalmente l’ex candidato conservatore alla presidenza Seyyed Ebrahim Raisi come nuovo capo della magistratura. Lo riporta il suo sito ufficiale.
La carica era rimasta vacante dopo la nomina il 30 dicembre scorso dell’ex responsabile Sadegh Amoli Larijani come nuovo presidente dell’influente Consiglio per il Discernimento.
Raisi, 59 anni e un passato nella magistratura, è attualmente presidente della ricchissima fondazione Astan Qods Razavi, affiliata al mausoleo dell’Ottavo Imam Sciita a Mashhad. Alle presidenziali del 2017, in cui fu rieletto Hassan Rohani, ottenne il 38% dei voti.
Diversi testimoni hanno accusato Raisi di aver fatto parte di una commissione che nel 1988 fu incaricata di scegliere gli oppositori incarcerati giudicati ‘non pentiti’ per metterli a morte. Migliaia di detenuti furono giustiziati, secondo diverse denunce, tra le quali quella dell’ayatollah Hossein Ali Montazeri, che per questo fu rimosso dalla posizione di successore designato del fondatore della Repubblica islamica, l’ayatollah Rouhollah Khomeini.
“La nomina di un ex giudice responsabile di esecuzioni di massa a capo dell’apparato giudiziario iraniano – afferma in un comunicato Human Rights Watch – riflette il deterioramento della situazione dei diritti umani nel Paese. “Raisi dovrebbe essere investigato per gravi crimini, invece di investigare lui stesso”, ha affermato Sarah Leah Whitson, direttore per il Medio Oriente e Nord Africa dell’organizzazione.