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Liechtenstein: sette giorni lutto nazionale dopo morte principessa

La principessa Marie in una delle sue ultime apparizioni in pubblico assieme al principe sovrano Hans-Adam II nel 2019 KEYSTONE/GIAN EHRENZELLER sda-ats

(Keystone-ATS) In seguito alla morte avvenuta ieri all’età di 81 anni della principessa Marie von e zu Liechtenstein, il governo del Principato ha annunciato un lutto nazionale di sette giorni.

La popolazione è invitata a decorare le case a lutto durante questo periodo, conformemente a quanto è previsto in caso di decessi in seno alla famiglia regnante. Il governo è profondamente rattristato per la morte della principessa Marie, moglie del principe sovrano Hans-Adam II, si legge in una nota odierna.

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Durante il lutto nazionale, tutti gli edifici pubblici saranno decorati con i colori del Principato. Inoltre, tutte le bandiere devono essere messe a mezz’asta. Se ciò non fosse possibile, dovrebbero essere decorate con bandiere a lutto, viene precisato nel comunicato.

Il Principato non vuole tuttavia annullare tutte le festività e gli avvenimenti previsti. Ma essi dovranno svolgersi con “la moderazione e il rispetto appropriati” e si dovrà osservare un minuto di silenzio “per commemorare degnamente la principessa Marie”.

Quest’ultima è deceduta ieri pomeriggio a Grabs (SG), dopo che mercoledì era stata vittima di un ictus. La principessa Marie appariva raramente in pubblico. Anche suo marito si è ritirato dagli affari del Principato.

Salito al trono nel 1989, il principe sovrano ha affidato nel 2004 la reggenza del Paese a suo figlio maggiore, il principe ereditario Alois. Quest’ultimo è sposato con la principessa Sophie, duchessa di Baviera. I principi Hans-Adam II e Marie hanno avuto complessivamente quattro figli.

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