Losanna: in 500 manifestano contro violenza della polizia
Circa 500 persone, secondo i calcoli della polizia, hanno sfilato oggi pomeriggio a Losanna per protestare contro le violenze della polizia municipale. La manifestazione è stata organizzata dalla Coalition Romande Antiraciste (CoRa).
(Keystone-ATS) I manifestanti si sono riuniti alle 14.00 in Place du Château, ha constatato l’agenzia Keystone-ATS. Il corteo è partito verso le 15.00, passando per luoghi associati alle violenze delle forze dell’ordine. In particolare esso si è fermato davanti alla sede della polizia, dove in maggio un nigeriano è deceduto dopo l’arresto. La dimostrazione è terminata verso le 17.30 nel quartiere di Prélaz, dove un 17enne a bordo di uno scooter rubato ha perso la vita in agosto durante un inseguimento con la polizia.
“No justice no peace” (“niente giustizia, niente pace”), hanno scandito i manifestanti, che brandivano cartelli con scritte come “Poliziotti assassini, giustizia calpestata” e “Polizia ovunque, giustizia da nessuna parte”.
“La manifestazione ha riunito circa 500 persone e si è svolta in modo pacifico. Il percorso è stato rispettato”, ha dichiarato alla fine dell’evento la portavoce della polizia municipale Alexia Hagenlocher alla Keystone-ATS.
L’atmosfera si è solo brevemente tesa al passaggio davanti alla terrazza del ristorante “Le Vaudois”, dove in agosto un eritreo ha perso la vita durante con diversi membri del personale poco dopo la chiusura del locale situato in Place de la Riponne. Ma non si contano feriti.
Fondata in agosto, la CoRa ha come obiettivo di combattere il razzismo in tutte le sue forme, ma per il momento si concentra sulle violenze della polizia. Il mese scorso ha presentato undici rivendicazioni in merito, come la consegna di una “ricevuta” dopo ogni controllo di polizia, il divieto di immobilizzazione a terra e la rigorosa regolamentazione degli inseguimenti.
“Almeno sette persone sono morte negli ultimi dieci anni nel canton Vaud mentre le loro vite erano nelle mani della polizia, di cui tre tra maggio e agosto 2025”, ha ricordato in tale occasione un suo portavoce.