Parigi: oggi processo finta vittima Bataclan, rischia 5 anni

Rischia cinque anni un uomo che aveva detto di aver vissuto la strage del Bataclan. KEYSTONE/EPA/YOAN VALAT sda-ats

(Keystone-ATS) Si chiama Cedric, ha 29 anni, e oggi comparirà davanti al tribunale di Versailles per tentata truffa. Rischia fino a 5 anni per aver mentito affermando di essere miracolosamente scampato alla strage del 13 novembre 2015 al Bataclan.

Cedric, nella sua commedia fra mitomania e truffa, era arrivato al punto da farsi tatuare sul braccio la terribile data del 13 novembre 2015, quella in cui – secondo il suo racconto – sarebbe miracolosamente sopravvissuto al massacro jihadista al Bataclan.

Invece, accusato di tentata truffa, compare oggi davanti al tribunale che lo accuserà pure di aver presentato la domanda di indennizzo presso il Fondo di garanzia delle vittime del terrorismo.

A tradire l’uomo era stato – durante l’inchiesta in cui aveva già destato i sospetti della polizia – il suo cellulare: tracciate le chiamate, è risultato che al Bataclan c’era arrivato qualche ora dopo la strage e che, mentre i terroristi uccidevano le 90 vittime nella sala da concerti parigina, lui era tranquillamente nella sua casa nella banlieue di Parigi.