Pernottamenti ancora in crescita in Svizzera, +4,3% in ottobre
Il turismo è sempre in fase di espansione in Svizzera: in ottobre è stata registrata una progressione dei pernottamenti del 4,3% rispetto al corrispondente periodo dell'anno scorso.
(Keystone-ATS) Si tratta della seconda stima, pubblicata oggi pomeriggio dall’Ufficio federale di statistica (UST).
A incidere sul risultato complessivo è stato soprattutto l’incremento della domanda indigena, pari al 6,1%, mentre gli ospiti provenienti dall’estero hanno fatto segnare +2,4%. Non sono ancore note cifre assolute.
Alcune informazioni sono state fornite in relazione alla provenienza dei visitatori stranieri. Emerge così che l’Europa segna +2,1% (trainata dal +7,5% del Regno Unito, dal +3,5% della Francia, dal +2,2% dell’Italia e dal +1,4% della Germania, mentre i Paesi Bassi mostrano un arretramento dell’11,7%), l’America +3,6% (Usa +5,0%) e l’Asia +3,5% (con la Cina a +13,9%, a cui hanno fatto da contraltare gli stati del Golfo, con -0,9%).
Se sarà confermato il dato complessivo di ottobre si inserirà in un solco già tracciato nei mesi scorsi, considerato che nel periodo gennaio-settembre le notti sono salite dell’1,9% (a 34,4 milioni), una percentuale frutto di una crescita che ha interessato otto mesi su nove: l’unica eccezione è stata febbraio (-2,8%).
I valori diffusi oggi dall’UST fanno parte della statistica sperimentale Hesta-Flash. Per avere i numeri assoluti, i dati disaggregati regionali e tutte le altre informazioni a cui ha abituato l’UST bisognerà attendere l’8 dicembre.