Scrittori: Primo Levi, un francobollo a 25 anni dalla morte
(Keystone-ATS) Sono passati 25 anni dalla morte di Primo Levi: per la ricorrenza le Poste italiane emetteranno il 10 novembre un francobollo autoadesivo da 75 centesimi di euro.
Il francobollo – la cui vignetta è stata resa nota oggi dalle Poste – mostra un ritratto dello scrittore che spicca sullo sfondo dei primi capoversi del libro ‘Se questo è un uomo’, sicuramente uno dei libri italiani più letti e pubblicati nel mondo e ormai un vero ‘classico’.
Levi, nato a Torino nel 1919 in una famiglia ebraica e morto nel 1987, riuscì a laurearsi in chimica nonostante le leggi razziali. Antifascista e partigiano, venne catturato e deportato ad Auschwitz. Sopravvissuto al lager, raccontò la sua esperienza concentrazionaria appunto nel volume ‘Se questo è un uomo’, edito per la prima volta nel 1947 ma con una circolazione modestissima, tanto che per anni l’autore si immerse esclusivamente nell’attività professionale di chimico. La ripubblicazione del libro, molti anni dopo, ebbe invece uno straordinario successo e Primo Levi tornò alla letteratura con altri libri come ‘La tregua’, ‘Il sistema periodico’, ‘La chiave a stella’, ‘Se non ora, quando?’ e il saggio ‘I sommersi e i salvati’.