Sport: hooligan minacciano poliziotti e consiglieri di stato
(Keystone-ATS) BERNA – Gli hooligan non si accontentano di compiere atti di violenza negli stadi, ma minacciano agenti di sicurezza, poliziotti, responsabili di club sportivi e persino consiglieri di stato. È quanto afferma in una intervista alla “SonntagsZeitung” Karin Keller-Sutter, vice presidente della Conferenza dei direttori cantonali di giustizia e polizia.
Sono stata insultata e ho ricevuto e-mail minacciosi, ha detto al domenicale zurighese la consigliera di stato sangallese. “Esperienze analoghe sono state vissute anche dai miei colleghi di Basilea e Berna, Hanspeter Gass et Hans-Jürg Käser”. “La polizia prende le minacce sul serio. Lo stato di diritto non può capitolare” di fronte “a intimidazioni che sono inaccettabili e atipiche per il nostro paese”.
La conferenza dei direttori cantonali vuole ora lanciare un nuovo progetto, approvato venerdì scorso all’unanimità, denominato “Policy contro la violenza nello sport”. Si tratta di un’iniziativa che gode del sostegno di cantoni, città e anche del ministro dello sport Ueli Maurer.
Sul tema era intervenuta, il 3 novembre, anche la Federazione svizzera dei funzionari di polizia (FSFP), che aveva trasmesso al Consiglio federale e ai due rami del parlamento una petizione volta a reintrodurre brevi pene detentive per le violazioni dell’articolo 285 del Codice penale, che punisce chi minaccia o aggredisce le autorità.
