Darbellay (PPD): per una Svizzera aperta
Questo contenuto è stato pubblicato il 31 luglio 2011 - 21:29
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(Keystone-ATS)
Il presidente del Partito popolare democratico svizzero (PPD), Christophe Darbellay, parlando in serata a Conthey (VS) per la festa nazionale, ha auspicato una Svizzera aperta. Non deve aderire all'Unione europea, ma neppure chiudersi su se stessa, ha detto. Gli accordi bilaterali sono importanti e il Paese ne ha bisogno.
Ha quindi chiesto al Consiglio federale si "svegliarsi", guardare alle difficoltà che vivono certi settori economici, come il turismo, dove circa 500 alberghi rischiano di dover chiudere a causa della forza del franco svizzero. darbellay ha chiesto alle banche di mostrare comprensione per queste difficoltà. A suo dire, visto il calo dell'euro, i prezzi delle merci importate dovrebbero calare.