Minareti: alleanza femminile vuole uguaglianza, non divieto
BERNA - L'iniziativa popolare contro l'edificazione di minareti "è assurda" e non favorisce affatto l'uguaglianza tra uomini e donne: lo sostiene, in vista della votazione del 29 novembre, un'alleanza femminile composta dei principali partiti tranne l'UDC.
"Per permettere a tutti gli abitanti di partecipare alla vita sociale, la stigmatizzazione e la proibizione dei minareti non servono a nulla", hanno affermato congiuntamente durante una conferenza stampa a Berna le rappresentanti delle donne del Partito socialista, dei Verdi, del Partito liberale radicale e del Partito popolare democratico.
Per favorire l'integrazione delle donne di religione islamica, prioritari sono invece "il dialogo, l'uguaglianza delle possibilità e l'assenza di discriminazioni". Secondo l'alleanza femminile, è quindi necessario trovare risposte concrete a questioni come il velo e i matrimoni forzati, le escissioni e il burqa. Ma per farlo bisogna combattere le violenze contro le donne, consentire loro di conciliare lavoro e famiglia nonché di raggiungere le "stanze dei bottoni" nel mondo politico ed economico.