Navigation

Russia: disinnescate bombe contro gasdotto in Ossezia nord

Questo contenuto è stato pubblicato il 14 dicembre 2009 - 11:46
(Keystone-ATS)

MOSCA - I servizi segreti ingusci hanno disinnescato due bombe di produzione artigianale destinate a far saltare il gasdotto che collega Mozdok, nella repubblica caucasica dell'Ossezia del nord, con Tbilisi, per arrivare poi in Armenia. Lo riferiscono le agenzie.
Per consentire l'operazione è stata sospesa l'erogazione di metano. Gli artificieri hanno anche rimosso nella stessa zona una serie di mine trappola che, secondo le autorità, avrebbero dovuto colpire le persone accorse sul posto, secondo una tecnica tipica della guerriglia cecena.
Nei mesi scorsi il battaglione Riadus Salikhin, fondato dall'ex comandante ceceno Shamil Basaiev, ucciso nel luglio 2006, aveva annunciato una guerra economica alla Russia con attentati a gasdotti, oleodotti, centrali elettriche e linee ad alto voltaggio, industrie.

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.