VD: sette secondini accusati di brutalità a Lonay
(Keystone-ATS) Le prigioni vodesi sono nuovamente nel mirino della giustizia: sette guardie del carcere di La Tuilière di Lonay (VD) sono sospettate di aver brutalizzato una detenuta nel luglio 2009. Il Tribunale d’accusa ha accolto un ricorso presentato contro il loro proscioglimento in prima istanza.
La detenuta di 51 anni accusa le guardie di averla malmenata mentre la trasferivano in cella d’isolamento a causa del suo comportamento, spiega la sua legale Yaël Hayat in seguito all’articolo pubblicato da “Le Temps”. Le guardie contestano, ma i certificati medici attestano delle violenze subìte, afferma l’avvocata.
L’anno scorso, il giudice istruttore aveva pronunciato un non luogo a procedere, ora annullato dal Tribunale cantonale d’accusa con l’appoggio del pubblico ministero, secondo cui le spiegazioni fornite dalle guardie non sono verosimili. L’inchiesta sul caso è stata riaperta.
Gli agenti saranno convocati a fine mese dal procuratore incaricato dei casi speciali Eric Mermoud. La detenuta scontava una pena di 17 anni – portata successivamente a 15 anni – per istigazione ad assassinio. Nel frattempo è stata trasferita a Hindelbank (BE).