La Svizzera negli ottavi di finale!
Vincendo per 2 a 0 contro la Corea del Sud la nazionale elvetica è riuscita a qualificarsi per gli ottavi di finale dei campionati del mondo di calcio in Germania.
Gli svizzeri, che hanno conquistato anche il primo posto nella classifica del gruppo G, affronteranno lunedì prossimo l’Ucraina a Colonia.
Sfoggiando la sua più convincente prestazione dall’inizio del torneo, la selezione elvetica è riuscita a raggiungere l’obbiettivo fissato per questi mondiali: entrare nella rosa ristretta delle 16 migliori squadre, che avranno il diritto di contendersi la coppa del mondo dagli ottavi di finale.
Di fronte a 43’000 spettatori, tra cui una netta maggioranza di tifosi svizzeri in festa, la nazionale rossocrociata ha colto il successo grazie a reti di Philippe Senderos al 23esimo minuto e di Alexander Frei al 77esimo.
Con un un pareggio (Francia) e due vittorie (Togo e Corea del Sud), la selezione elvetica ha conquistato il primo posto nella classifica del gruppo G. I rossocrociati potranno quindi affrontare l’Ucraina, martedì a Colonia, evitando la temibile Spagna.
Gli iberici saranno invece l’avversario della Francia, giunta al secondo posto in classifica, grazie al successo conseguito contro il Togo (2 a 0), con reti di Patrick Viera e Thierry Henry.
Se dovessero accedere ai quarti di finale, gli svizzeri rischiano di ritrovare l’Italia, con la quale hanno pareggiato (1 a 1) in una partita amichevole disputata a Ginevra pochi giorni prima dell’inizio dei mondiali.
La gioia degli svizzeri
“Siamo stati un po’ fortunati in alcune occasioni. Ma si tratta senza dubbio di una prestazione incredible per la squadra svizzera”, ha dichiarato l’allenatore Köbi Kuhn al termine dell’incontro. “Giocare tre partite e non subire nemmeno una rete ad un campionato del mondo: è una cosa semplicemente fantastica”.
La Svizzera è infatti l’unica squadra ad aver mantenuto la propria porta inviolata al termine del primo girone di questo torneo in Germania.
“È una cosa un po’ sorprendente per me, ma ne sono assolutamente contento”, ha ammesso lo stesso portiere svizzero Pascal Zuberbühler, che ha destato finora un’ottima impressione, facendo dimenticare gli errori commessi nella fase di qualifica ai mondiali.
Anche l’attaccante Alexander Frei non ha nascosto il suo entusiasmo: “Sono fiero di far parte di una delle 16 migliori squadre del mondo. Volevamo arrivare negli ottavi di finale ed ora ci siamo. È un’immensa gioia”.
Grande determinazione
Rispetto ai due ultimi incontri, soprattutto al debutto contro la Francia, gli svizzeri sono entrati in partita con grande determinazione. Nonostante l’abituale aggressività e rapidità dei coreani, i giocatori elvetici hanno preso in mano dalle prime battute le redini della gara.
Dopo un inizio sostenuto al galoppo da entrambe le squadre, i rossocrociati hanno sfiorato per la prima la volta la rete al decimo minuto, quando Tranquillo Barnetta si è presentato quasi da solo dinnanzi al portiere coreano, ma non ha potuto scoccare immediatamente il tiro.
Al 23esimo minuto, Philippe Senderos è riuscito invece ad infilare la palla in rete, riprendendo di testa un calcio di punizione tirato da Hakan Yakin. Feritosi al setto nasale e poi ad una spalla, il difensore in forza all’Arsenal è stato costretto nel secondo tempo a lasciare il campo, sostituito da Johan Djourou.
Nelle ultime fasi del primo tempo, gli svizzeri hanno poi subito il gioco degli asiatici, che hanno tentato inutilmente la via del gol con tiri di Chung Soo Lee e Jin Kiu Kim, bloccati da Pascal Zuberbühler.
Pressione coreana
La battaglia è proseguita a grande ritmo anche nel secondo tempo, con una pressione sempre più forte da parte dei coreani, costretti a vincere ad ogni costo, dal momento che, dall’inizio della ripresa a Colonia, la Francia era passata in vantaggio di due reti contro il Togo.
Ma la Svizzera ha saputo resistere agli attacchi incessanti degli asiatici ed ha approfittato di numerose azioni di contropiede per rendersi pericolosa dinnanzi alla porta di Woon Jae Lee.
Al 64esimo, dopo aver superato con un’accelerazione i difensori coreani, Alexander Frei ha colpito il palo. Gli svizzeri hanno poi mancato di lucidità anche in diverse altre occasioni offensive, in cui si ritrovati in posizione di tiro favorevole. Lo stesso Frei ha fallito clamorosamente la seconda rete rossocrociata al 73esimo, servito perfettamente da Tranquillo Barnetta.
Ma l’attaccante del Rennes si è rifatto poco dopo: al 77esimo minuto, liberato in area da un passaggio involontario di un difensore coreano, Frei ha aggirato sulla destra Woon Jae Lee, per poi far rotolare la palla dietro la porta vuota.
Nelle ultime battute un grande Pascal Zuberbühler e la traversa hanno negato ai coreani la soddisfazione di mettere a segno almeno una rete. La Svizzera ha superato così brillantemente anche il suo primo confronto diretto contro una squadra asiatica a dei campionati del mondo.
swissinfo
In Germania, la Svizzera partecipa per l’ottava volta ad un campionato del mondo di calcio. Grazie alla vittoria conseguita contro la Corea del Sud, la selezione elvetica accede per la quinta volta al secondo turno dei mondiali.
Anche nel 1994, negli Stati uniti, i rossocrociati avevano raggiunto sotto la guida di Roy Hodgson gli ottavi di finale, dove erano stati eliminati dalla Spagna.
Venerdì, contro la Corea del Sud, Köbi Kuhn si è trovato per la cinquantesima volta alla testa della selezione nazionale. L’allenatore ha preso posto la prima volta sulla panchina svizzera il 15 agosto 2001 a Vienna contro l’Austria (vittoria per 2 a 1).
L’Associazione svizzera di football (ASF) ha assegnato 75’000 franchi ad ogni giocatore per la qualifica agli ottavi di finale. I rossocrociati intascano inoltre 5’000 franchi ciascuno per ognuno dei sette punti conseguiti nel primo girone. L’ASF riceve da parte sua 7 milioni di franchi per la partecipazione della nazionale svizzera ai mondiali 2006 e 2,5 milioni di franchi per la qualifica agli ottavi di finale.
Nella terza partita del gruppo G la Svizzera ha battuto la Corea del Sud per 2 reti a 0 ad Hannover, mentre la Francia si è imposta a Colonia contro il Togo per 2 a 0.
Classifica finale: Svizzera 7 punti, Francia 5, Corea 4, Togo 0.
Negli ottavi di finale, la Svizzera incontra lunedì 26 giugno l’Ucraina a Colonia (ore 21.00)
La Francia dovrà affrontare invece la Spagna martedì 27 giugno ad Hannover (ore 21.00).
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.