Borsa svizzera vira in negativo
(Keystone-ATS) La borsa svizzera, partita in leggero rialzo, ha virato in negativo nel corso della mattinata con l’indice SMI dei principali titoli che verso le 11.30 segna un calo dello 0,55% a 9’337,36 punti, mentre l’indice complessivo SPI scende dello 0,48% a quota 11’163,65.
Sui mercati continuano a pesare i timori per la frenata dell’economia globale e l’inversione della curva dei rendimenti negli Stati Uniti: una curva decrescente, quando i titoli di Stato a breve termine generano un rendimento più elevato rispetto alle scadenze a lungo termine, è vista come un segnale di imminente recessione.
Sulla piazza zurighese i pesi massimi difensivi risultano in flessione, con Nestlé che cede lo 0,65%, Novartis lo 0,74% e Roche lo 0,90%. Di segno positivo invece i bancari: UBS allunga leggermente dello 0,21%, Credit Suisse dello 0,31% e anche Julius Bär (+0,02%) si mantiene sopra la soglia della parità.
Contrastati i valori ciclici: avanzano Adecco (+0,12%) e LafargHolcim (+0,14%), mentre cedono terreno ABB (-0,11%) e Geberit (-0,20%). Nel segmento del lusso Richemont (+0,08%) fa meglio di Swatch (-0,43%).