
Borsa svizzera: apre in rialzo

La borsa svizzera apre in rialzo la seduta di metà settimana: alle 09.02 l'indice dei valori guida SMI segnava 12'193,90 punti, in progressione dello 0,70% rispetto a ieri.
(Keystone-ATS) Il mercato prende atto della chiusura positiva di Wall Street (Dow Jones +0,18% a 46’397,89 punti, Nasdaq +0,30% a 22’660,01 punti) e guarda anche all’andamento delle piazze asiatiche, a partire da Tokyo (Nikkei -0,85% a 44’550,85 punti).
L’atteggiamento generale è orientato alla prudenza sulla scia dello shutdown, lo stallo sul bilancio negli Stati Uniti che nella notte ha portato alla chiusura di numerosi servizi pubblici, per la prima volta in sette anni. Secondo gli esperti sarà soprattutto la durata del blocco a determinare l’impatto che avrà sulle piazze finanziarie.
La situazione potrebbe anche portare allo slittamento della pubblicazione dell’atteso rapporto sul mercato del lavoro americano, la cui diffusione era prevista per venerdì. Come noto il documento viene ritenuto importante nel determinare la politica monetaria della Federal Reserve.
A livello di singoli titoli in primo piano rimangono Novartis (+2,28%) e Roche (+3,12%), dopo che ieri il concorrente americano Pfizer si è detto disposto ad abbassare il prezzo dei medicinali negli Stati Uniti. Kühne+Nagel (+0,20%) ha aperto la sua prima filiale indipendente con magazzino annesso in Islanda, mentre Sika (-0,42%) ha rilevato un produttore danese di malta. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Swisscom (+0,35%), mentre il meno convincente appare UBS (-1,17%).