The Swiss voice in the world since 1935

Cura delle dipendenze, rischia di mancare metadone

Il metadone a disposizione sta finendo. (foto d'archivio) KEYSTONE/GAETAN BALLY sda-ats

(Keystone-ATS) Le compresse di metadone, farmaco fondamentale per le persone assuefatte da oppiacei come l’eroina, potrebbero venire a mancare nelle prossime settimane.

L’allarme lo lancia la Società svizzera di medicina delle dipendenze (SSAM), che chiede quindi di semplificare l’importazione delle pastiglie dall’estero.

Uno smartphone mostra l’app SWIplus con le notizie per gli svizzeri all’estero. Accanto, un banner rosso con il testo: ‘Rimani connesso con la Svizzera’ e un invito a scaricare l’app.

A essere interessati dalla penuria sarebbero 9000 pazienti, ha affermato oggi alla radio svizzerotedesca SRF lo specialista Thilo Beck. La situazione è particolarmente seria, “in quanto la vita stessa di queste persone è in pericolo”, aggiunge il medico delle dipendenze.

Attualmente, l’importazione non è certo a buon mercato, ha spiegato da parte sua Enea Martinelli, membro del comitato direttivo dell’associazione dei farmacisti pharmaSuisse. Ogni autorizzazione costa circa 200 franchi e le richieste possono essere presentate solo individualmente.

Secondo SRF inoltre, l’Istituto svizzero per gli agenti terapeutici Swissmedic ha sospeso le licenze di un importante fornitore per motivi di sicurezza. Stando a Martinelli, l’azienda produceva non solo compresse di metadone, ma anche un farmaco utilizzato per l’anestesia durante le operazioni. A questo proposito la Confederazione ha trovato una soluzione in Germania.

Per quel che concerne il metadone, le alternative alle pastiglie non sono molte. L’unica è l’assunzione del medicamento in forma liquida o, in alcune farmacie, tramite capsule.

Articoli più popolari

I più discussi

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR