Dieci grosse città svizzere vogliono esposizione nazionale insieme

(Keystone-ATS) I sindaci e i rappresentanti di dieci grandi città svizzere evocano la possibilità di organizzare congiuntamente la prossima esposizione nazionale, che coprirebbe così per la prima volta tutto il territorio elvetico.
Lo hanno annunciato oggi in un comunicato le città di Basilea, Berna, Bienne, Ginevra, Losanna, Lugano, Lucerna, San Gallo, Winterthur e Zurigo.
Nel caso in cui vedesse la luce, la manifestazione si focalizzerebbe “sul sapere cos’è la Svizzera nel ventunesimo secolo e come vogliamo vivere insieme”, si legge nella nota.
I promotori del progetto ritengono che anche questa generazione, come le altre in passato, meriti la propria Expo. I grossi centri urbani sono considerati come motori per l’economia e l’innovazione, oltre che luoghi chiave per gli scambi sociali, la formazione, la scienza e la creazione artistica. Più dell’80% della popolazione svizzera, ricorda il comunicato, vive infatti nelle regioni urbane.
Un’esposizione nazionale sarebbe un progetto innovativo per tre ragioni, spiegano i fautori del progetto. Prima di tutto, un’Expo decentralizzata con le città come fulcro rappresenterebbe una sfida sul piano organizzativo e politico. Secondariamente, essa sfrutterebbe le risorse esistenti, come la rete ferroviaria che, entro il 2027, unirà le grandi città svizzere con una cadenza di massimo trenta minuti. Infine, la tecnologia digitale sarebbe il media di riferimento della manifestazione.