La Svizzera accelera la procedura di rilascio dei visti per le vittime del terremoto
Il governo svizzero darà priorità al trattamento delle domande di visto delle vittime del terremoto in Turchia e Siria che possono essere temporaneamente ospitate da parenti stretti in Svizzera.
Per l’ingresso è comunque necessario un visto valido, con alcune eccezioni. Secondo la Segreteria di Stato per la Migrazione, le vittime le cui case sono state distrutte dovranno anche invocare motivi medici urgenti per beneficiare di una procedura accelerata.
Un modulo “fast-track” era a disposizione delle persone interessate presso la rappresentanza svizzera a Istanbul. Le procedure per la concessione dei visti continueranno a essere conformi al diritto di Schengen.
Verrà inviato in Turchia del personale supplementare per aiutare il Consolato generale svizzero di Istanbul a trattare le domande di visto. L’obiettivo è garantire che le domande di visto delle vittime del terremoto con parenti stretti in Svizzera possano essere trattate rapidamente.
Le autorità svizzere sono in stretto contatto con le loro controparti turche per facilitare le procedure, in particolare il rilascio rapido di un passaporto di soccorso. È in atto anche un coordinamento con l’Unione europea (UE).
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