Francia a Ue, taglieremo deficit di altri 3,6 miliardi
(Keystone-ATS) La Francia promette a Bruxelles “ulteriori misure” per ridurre il deficit di altri 3,6 miliardi di euro rispetto al previsto: è quanto ha annunciato il ministro delle Finanze, Michel Sapin.
In una lettera inviata nei giorni scorsi a Parigi, Bruxelles aveva espresso pesanti critiche rispetto al progetto di bilancio 2015 della Francia, che prevede un rapporto tra deficit e Pil al 4,3% nel 2015, ben al di sopra del 3% promesso in un primo tempo. Oggi, Sapin ha annunciato di aver presentato “precisazioni” e “nuove misure” che consentiranno di ridurre il deficit pubblico di ulteriori 3,6 miliardi di euro. Una decisione dovuta a “buone notizie”, in particolare, la riduzione dei tassi di interesse (che alleggerisce il costo del debito), ma anche i risultati in materia di lotta anti-frode e sull’ottimizzazione fiscale.
Quanto al deficit strutturale, dovrebbe diminuire di oltre 0,5 punti del Pil tra il 2014 e il 2015, ha precisato Sapin. Nella missiva inviata a Bruxelles, afferma inoltre che la Francia manterrà “due pilastri” della sua politica economica: il patto di responsabilità e solidarietà, che prevede, in particolare, sgravi fiscali alle imprese in cambio di posti di lavoro, e il taglio di 21 miliardi di euro per il 2015.